Perché a ottobre tutti volano verso questa città indonesiana low-cost dove antichi sultani regalano spettacoli quotidiani ai turisti

Mentre l’Europa si prepara ai primi freddi autunnali, dall’altra parte del mondo Yogyakarta vi accoglie con il suo clima ideale e un’atmosfera culturale che lascia senza fiato. Conosciuta affettuosamente come “Jogja” dai locali, questa perla dell’isola di Java rappresenta il cuore pulsante della cultura indonesiana, dove antichi templi si ergono maestosi tra risaie verdissime e l’arte tradizionale si fonde armoniosamente con la modernità. Ottobre è il momento perfetto per visitarla in famiglia: le piogge monsoniche sono ormai un ricordo, le temperature oscillano piacevolmente tra i 24 e i 30 gradi, e l’umidità si mantiene su livelli sopportabili.

Il fascino senza tempo del Sultano

Yogyakarta non è una città qualunque: è l’unica regione indonesiana ancora governata da un sultano, e questa particolarità si respira in ogni angolo. Il Kraton, il palazzo reale, rappresenta il cuore spirituale e culturale della città. Con soli 4 euro per adulto e gratuito per i bambini sotto i 10 anni, potrete passeggiare tra cortili eleganti dove danzatori in costume tradizionale si esibiscono quotidianamente. I vostri figli rimarranno incantati dalle storie di principi e principesse che ancora oggi abitano questi luoghi.

A pochi passi dal palazzo, il Taman Sari svela i suoi segreti: un complesso di piscine reali sotterranee e giardini acquatici che sembrano usciti da una fiaba. L’ingresso costa appena 2 euro e l’esplorazione dei tunnel sotterranei trasformerà la visita in un’avventura che coinvolgerà tutta la famiglia.

Meraviglie archeologiche a portata di mano

Da Yogyakarta, due dei siti UNESCO più spettacolari del mondo sono raggiungibili in meno di un’ora. Borobudur, il tempio buddista più grande al mondo, regala all’alba uno spettacolo indimenticabile quando le prime luci del sole illuminano le sue 72 stupe di pietra. Il biglietto combinato per stranieri costa circa 20 euro per gli adulti, mentre i bambini sotto i 10 anni pagano la metà.

Prambanan, dall’altra parte, stupisce con le sue torri induiste che si slanciano verso il cielo. Qui i vostri bambini potranno scoprire le leggende del Ramayana scolpite nella pietra, trasformando la visita in una lezione di storia dal vivo. Il biglietto costa 15 euro per gli adulti e 7 euro per i bambini.

Come raggiungere i templi risparmiando

Dimenticate i costosi tour organizzati. Gli autobus pubblici Trans Jogja collegano la città a entrambi i siti archeologici con corse frequenti e biglietti che costano meno di 50 centesimi. Per Borobudur, prendete l’autobus fino a Jombor e poi il bus locale fino al tempio. Per Prambanan, la linea 1A vi porterà direttamente a destinazione in 45 minuti.

Sapori autentici senza svuotare il portafoglio

Yogyakarta è un paradiso gastronomico dove mangiare bene costa pochissimo. La celebre Jalan Malioboro, la strada pedonale principale, si anima ogni sera con bancarelle che servono specialità locali a prezzi irrisori. Un piatto di gudeg, il curry dolce di jackfruit che è il simbolo della città, costa circa 1,50 euro e sazia abbondantemente.

Per le famiglie più avventurose, i mercati alimentari offrono un’esperienza sensoriale unica. Il Pasar Beringharjo è perfetto per assaggiare frutta tropicale freschissima e dolci tradizionali. I vostri bambini scopriranno sapori mai provati prima, dal rambutan dolcissimo al durian dall’odore intenso.

Dove dormire spendendo poco

Le guesthouse familiari del quartiere Prawirotaman offrono camere pulite e confortevoli a partire da 15 euro a notte per una camera doppia. Molte dispongono di camere comunicanti perfette per le famiglie e includono la colazione indonesiana. La zona è tranquilla, sicura e a soli 10 minuti a piedi da Malioboro.

Se preferite più comfort, gli hotel di media categoria nel centro storico costano tra i 25 e i 35 euro a notte e spesso dispongono di piscine dove i bambini possono rinfrescarsi dopo le visite culturali.

Esperienze uniche per tutta la famiglia

Yogyakarta offre attività che coinvolgono grandi e piccini. Nei laboratori artigianali del quartiere Kotagede potrete osservare gli argentieri all’opera e persino partecipare a workshop dove creare i vostri gioielli. I bambini adorano martellare l’argento sotto la guida esperta degli artigiani locali.

Il Sono-Budoyo Museum custodisce una collezione di marionette wayang che prende vita durante gli spettacoli serali. Per 3 euro potrete assistere a rappresentazioni che durano diverse ore, perfette per immergere i bambini nella cultura giavanese più autentica.

Muoversi in città come un locale

I becak, i coloratissimi risciò a pedali, rappresentano il modo più divertente per spostarsi nel centro storico. Una corsa costa tra 1 e 2 euro e i bambini si divertiranno a osservare la città da questa prospettiva unica. Per tragitti più lunghi, i ojek (mototaxi) sono economici e veloci, anche se meno adatti alle famiglie con bambini piccoli.

Ottobre regala a Yogyakarta giornate luminose e serate piacevoli, perfette per passeggiare lungo Malioboro quando la strada si trasforma in un grande teatro a cielo aperto. Musicisti di strada, artisti improvvisati e venditori ambulanti creano un’atmosfera magica che conquisterà ogni membro della famiglia. Qui, tra i profumi delle spezie e il suono dei gamelan che riecheggia dai vicoli, scoprirete che viaggiare low-cost non significa rinunciare alla bellezza, ma piuttosto aprirsi a esperienze autentiche che rimarranno nel cuore per sempre.

Quale esperienza di Yogyakarta ti attira di più?
Alba sui templi di Borobudur
Palazzo del Sultano ancora abitato
Laboratori di argentieri locali
Spettacoli di marionette wayang
Giro in risciò colorato

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